Cosa ne Pensate del Fumo? e delle Droghe?e dell' alcol?

Salve a tutti,
Cosa ne pensate? Sopratutto avete mai provato? che sensazioni avete provato?

Inizio Io,
Io Fumo da quando avevo 13 anni per via della separazione dei miei genitori,
Ho provato cosi...ho fatto per un pò di periodo tira e molla...e ora invece da circa 1 anno e qualcosa
ho ripreso definitivamente...

Voi?

Penso che ognuno possa fare quello che vuole della propria vita. Io fumo, bevo, e ho provato anche delle droghe. Mi sento in colpa per questo? assolutamente no.
Bevo, mi ubriaco con gli amici, mi diverto. Ma so benissimo che la mia vita non è solo questo, c'è ben altro, trovare un equilibrio è importante. Conosco persone che non rischiano, non bevono un goccio di vino per principio, sono alla continua ricerca esasperata di una vita perfetta, salutare e benigna. sono felici? non lo so. Credo che a ognuno sia concesso scegliere cosa fare e cosa non fare...
il fumo fa male, certo. ovvio. è un mio vizio, prima o poi smetterò, forse no. ma ora come ora ci convivo benissimo. un mio coinquilino non fuma e non beve, poi mangia cose fritte OGNI santissmo giorno, non vede verdure e frutta da almeno due anni. penso proprio che con tutti i miei "eccessi" come potrebbe chiamarli lui alla fin fine sia più in salute io di lui :-)
scherzi a parte, chi può dire cosa è giusto e cosa non lo è?

Non Credo che qualcuno possa dire ciò che giusto è sbagliato...
Cioè le cose che non nuocciono alla salute Dovrebbe essere giuste....
Ma ognuno di noi è diverso e della sua Vita può fare ciò che vuole...

Quoto Pienamente Light...

Avete ragione,nessun può dire cosa sia giusto e sbagliato e tutti sono liberi di scegliere cosa fare della propria vita, anche farsi del male.
Perché la verità è questa: fumo,droga,alcool, fanno male al nostro organismo e possono portare a malattie con gli anni, per non parlare della droga che può ucciderti in un secondo; per questo la mia coscienza mi suggerisce di non provarci e io l'ascolto, perché non voglio uccidermi con le mie stesse mani quando al mondo ci sono già tante cose che non dipendono da te ma possono farti male. Si può provare,si, per quanto riguarda fumo e alcoo, ma non bisogna prenderci gusto e vizio; per la droga io consiglio di allontanarsene il più possibile. Ognuno sceglie, ma a volte possiamo seguire dei suggerimenti.

mah, bevicchio, ma ultimamente veramente poco, anche se sono dell'idea che, in certe rare occasioni, una bella sbronza è d'obbligo (tipo alla fine della maturità, per dirne una;)). non fumo e non fumerò mai, per principio, ma prima ancora perchè proprio mi fa schifo, e sto disperatamente cercando di far smettere il mio ragazzo (e qui non per principio, ma solo per lo schifo^^). ma non funziona...
droghe zero, non mi attirano proprio, ma sono di mente abbastanza aperta, ognuno fa quel che vuole, finchè non fa del male agli altri. cioè, amazzati di canne, se vuoi, ma non metterti a guidare, dopo...

Perfettamente d'accordo con cignetta e bighelle

si anche io la penso come voi ognuno fa quello che vuole di se stesso basta che non ci vadano di mezzo gli altri...
io fumo da un anno piu o meno e si spesso fumo anche altre cose oltre il tabacco lo faccio perchè mi piace, solo per questo, mi piacciono le sensazioni che si provano le risate, il divertimento e il rilassamento non mi sento per niente una criminale nel farlo e la mia vita non è incentrata solo su questo quindi è ok (:


e quoto alla grande light:
"chi può dire cosa è giusto e cosa non lo è? "

si sono d'accordo anche io, finche non fai male ad altri sono convinta tu possa fare ciò che vuoi..e sono convinta che se non diventa una dipendenza puoi provare ciò che vuoi.
l'importante è sapersi imporre dei limiti..
ecco tutto..

quoto pienamente light comunque

Sono pressocché d'accordo con tutti voi, malgrado il mio approccio con la realtà del fumo, dell'alcol e delle droghe sia praticamente come quella del coinquilino di Light LOL

Nell'ultimo anno ho iniziato a frequentare per la prima volta persone che con una certa frequenza bevono alcol, fumano sigarette e fanno uso di droghe - per quanto leggere.
A me non cambia nulla, li apprezzo per le persone che mi hanno dimostrato di essere e non smetterei mai di voler loro bene, neppure in casi estremi, quindi certamente non li colpevolizzo per le loro abitudini. Nè mi permetto di criticarli per questo.
La libertà è importante e include anche questo genere di scelte nella vita, però non posso negare che, d'altra parte, io non faccio che rodermi il fegato quando li vedo barcollare a fine serata o ritirarsi prima della fine di un concerto perché stanno troppo male per rimanere.
Quindi non voglio nemmeno accanirmi contro gli apprensivi e paranoici genitori che sclerano al pensiero che i loro figli stiano così, o ai super-salutisti scassapalle (se mi passate il francesismo) che inveiscono contro fumatori e bevitori. Li posso capire. Non condivido affatto la maniera in cui esprimono la loro preoccupazione, ma li capisco.
È quell'eterno conflitto tra il "non sono nessuno per negarti il diritto alla tua libertà" e il "ti voglio troppo bene perché il mio senso di colpa rimanga a cuccia quando lascio che tu lo faccia".

Non voglio costringere nessuno a smettere di bere o di fumare, tantomeno i miei amici, perché so che per loro rappresenta anche una valvola di sfogo. Però almeno vorrei poter essere sempre lì per controllare che non succeda loro niente di male, mentre non sono lucidi.
Quindi non ho nessun particolare problema con l'alcol, le droghe o il fumo, ma ci terrei che per tutti fosse disponibile una visione più ampia e più chiara di quello che c'è dall'altra sponda del fiume.
Penso che se qualcuno vi rompe le palle per queste vostre abitudini, alla fine forse lo fa perché per lui o per lei, voi contate qualcosa. Se riusciamo a capire questo, allora tutto diviene più facile; magari anche far arrivare la nostra concezione agli altri, e magari farci comprendere.
E lo dico perché un amico mi ha fatto capire che quello che è veramente importante non è la chiave in cui le cose arrivano alle tue orecchie, bensì quella in cui sono uscite dalla bocca di chi sta parlando con te.
E trovo abbia ragione.

OvittaCopuLli ha scritto:si sono d'accordo anche io, finche non fai male ad altri sono convinta tu possa fare ciò che vuoi..e sono convinta che se non diventa una dipendenza puoi provare ciò che vuoi.
l'importante è sapersi imporre dei limiti..
ecco tutto..

quoto pienamente light comunque

Kla32 ha scritto:Sono pressocché d'accordo con tutti voi, malgrado il mio approccio con la realtà del fumo, dell'alcol e delle droghe sia praticamente come quella del coinquilino di Light LOL

Nell'ultimo anno ho iniziato a frequentare per la prima volta persone che con una certa frequenza bevono alcol, fumano sigarette e fanno uso di droghe - per quanto leggere.
A me non cambia nulla, li apprezzo per le persone che mi hanno dimostrato di essere e non smetterei mai di voler loro bene, neppure in casi estremi, quindi certamente non li colpevolizzo per le loro abitudini. Nè mi permetto di criticarli per questo.
La libertà è importante e include anche questo genere di scelte nella vita, però non posso negare che, d'altra parte, io non faccio che rodermi il fegato quando li vedo barcollare a fine serata o ritirarsi prima della fine di un concerto perché stanno troppo male per rimanere.
Quindi non voglio nemmeno accanirmi contro gli apprensivi e paranoici genitori che sclerano al pensiero che i loro figli stiano così, o ai super-salutisti scassapalle (se mi passate il francesismo) che inveiscono contro fumatori e bevitori. Li posso capire. Non condivido affatto la maniera in cui esprimono la loro preoccupazione, ma li capisco.
È quell'eterno conflitto tra il "non sono nessuno per negarti il diritto alla tua libertà" e il "ti voglio troppo bene perché il mio senso di colpa rimanga a cuccia quando lascio che tu lo faccia".

Non voglio costringere nessuno a smettere di bere o di fumare, tantomeno i miei amici, perché so che per loro rappresenta anche una valvola di sfogo. Però almeno vorrei poter essere sempre lì per controllare che non succeda loro niente di male, mentre non sono lucidi.
Quindi non ho nessun particolare problema con l'alcol, le droghe o il fumo, ma ci terrei che per tutti fosse disponibile una visione più ampia e più chiara di quello che c'è dall'altra sponda del fiume.
Penso che se qualcuno vi rompe le palle per queste vostre abitudini, alla fine forse lo fa perché per lui o per lei, voi contate qualcosa. Se riusciamo a capire questo, allora tutto diviene più facile; magari anche far arrivare la nostra concezione agli altri, e magari farci comprendere.
E lo dico perché un amico mi ha fatto capire che quello che è veramente importante non è la chiave in cui le cose arrivano alle tue orecchie, bensì quella in cui sono uscite dalla bocca di chi sta parlando con te.
E trovo abbia ragione.

wow, kla, che discorsone!!sono abbastanza d'accordo con quello che dici, che è molto bello, però non mi ritrovo molto nella frase "Però almeno vorrei poter essere sempre lì per controllare che non succeda loro niente di male, mentre non sono lucidi."
forse perchè ho qualche anno in più, e mi è capitato varie volte di dover riaccompagnare a casa gente in stato semi-comatoso, ma per quanto mi riguarda, penso che sia abbastanza seccante dover fare da balia. con questo vi assicuro che non lascerei mai un amico a sè stesso in quelle occasioni, però credo che, una volta passata la fase sui 14-15 anni in cui bisogna "provare x credere", uno dovrebbe anche rendersi conto dei propri limiti, e imparare a non esagerare. perchè, come dicevamo prima, ognuno può fare quel che vuole della propria vita, ma se questo costringe i tuoi amici a reggerti la testa tutte le sere lo trovo un po' maleducato...

CiGNeTTa ha scritto:
wow, kla, che discorsone!!sono abbastanza d'accordo con quello che dici, che è molto bello, però non mi ritrovo molto nella frase "Però almeno vorrei poter essere sempre lì per controllare che non succeda loro niente di male, mentre non sono lucidi."
forse perchè ho qualche anno in più, e mi è capitato varie volte di dover riaccompagnare a casa gente in stato semi-comatoso, ma per quanto mi riguarda, penso che sia abbastanza seccante dover fare da balia. con questo vi assicuro che non lascerei mai un amico a sè stesso in quelle occasioni, però credo che, una volta passata la fase sui 14-15 anni in cui bisogna "provare x credere", uno dovrebbe anche rendersi conto dei propri limiti, e imparare a non esagerare. perchè, come dicevamo prima, ognuno può fare quel che vuole della propria vita, ma se questo costringe i tuoi amici a reggerti la testa tutte le sere lo trovo un po' maleducato...

Perfettamente d'accordo...Con Cignetta e Kla32...Complimenti per il discorso..
Cignetta per il commento alla frase di kla32...Io credo che anche ad essere maleducati bisogna capirlo anche da solo...Nel senso che anche sè è un tuo amico non puoi esserci sempre tu...Capiterà anche che dovrà vedersela da solo

Mmm allora io sono molto tollerante per quanto riguarda Fumo (inquanto fumo da almeno 3 anni e mezzo),Alcol,pur non essendo un'alcolizzata alle volte una sbronzatina ci sta,e per quanto riguarda le droghe leggere.Tutte le altre droghe sinceramente non le tollero non perchè non sono legali o cosa ma è proprio una questione di principio un conto è bere fumare in piccole dosi un conto e sballarti del tutto con una pasticca o con dell'acido con cui potresti rimanere secco.E cosa ancora più grave non tollero le persone che lo fanno perchè neanche il motivo più brutto di questo mondo può spingere una persona a ficcarsi un'ago nelle vene... per cosa poi?

Honey ha scritto:Mmm allora io sono molto tollerante per quanto riguarda Fumo (inquanto fumo da almeno 3 anni e mezzo),Alcol,pur non essendo un'alcolizzata alle volte una sbronzatina ci sta,e per quanto riguarda le droghe leggere.Tutte le altre droghe sinceramente non le tollero non perchè non sono legali o cosa ma è proprio una questione di principio un conto è bere fumare in piccole dosi un conto e sballarti del tutto con una pasticca o con dell'acido con cui potresti rimanere secco.E cosa ancora più grave non tollero le persone che lo fanno perchè neanche il motivo più brutto di questo mondo può spingere una persona a ficcarsi un'ago nelle vene... per cosa poi?

Condivido Pienamente...

Non fumo (sono l' unico del parentado), non bevo (e questa più che una scelta è stato un miracolo!) e non assumo stupefacenti; non so se esserne contento o meno!

be', direi di si!!!!
comunque benvenuto nel forum, perchè non ti presenti nell'apposita sezione, così ti diamo tutti il benvenuto?

E' che non saprei che dire

santo gin!! alla fine ognuno fà ciò che vuole a che serve essere sani se poi vivere è tragico? l'importante è capire quando e dove arrivare!!